Mi descrivo un po’: Mi chiamo Simona sono alta 1 e 74 e peso 60 kg circa, porto la terza di reggiseno, ho i capelli corti e molto lisci, molto spesso mi piace cambiare look . Vest........(per continuare lo devi leggere) kisss baby.

Quella sera alla festa in villa portavo un vestito nero lungo, lo spacco laterale lasciava gli sguardi liberi di accarezzarmi tutta la coscia fino al fianco, un sottile e invisibile perizoma lasciava supporre la sua presenza....

Sono una ragazza che ci tiene molto alla propria bellezza, perciò puntualmente come ogni settimana mi sono recata dall'estetista, ma proprio quel giorno la ragazza che di solito mi seguiva non era c’era, e così mi sono fatta seguire da Claudio che è un medico estetico, mi aveva gia visitata due mesi fa per decidere le cose da fare e ogni tanto lo vedevo girovagare nello studio... sposato, 35 anni, sportivo e carino.

in questo racconto ce la mia storia , che altro aggiungere ? leggetelo vi dice tutto lui ... vi aspetto poi per tutte le domande che vi vengono in mente ...

ore 13.30 fermata 16 ...ecco arrivare l'autobus...una giornata moto calda..tanto che avevo addosso solo una magliettina scollata e dei pantaloncini aderentissimi....(ed ho un sedere da FAVOLA!!!!) salgo sul pullman...e improvvisamente...non c'era piu il solito autista...basso vecchio tarchiato...ma..uno nuovo...34 anni okki verdi e capelli castani..insomma un FIGO ALLUCINANTEEEEEE...non dico nulla...ma gli sorrido..gli passo davanti e lui si gira a gurdarmi il culo...d

Ero seduta al tavolo di un bar, leggevo il giornale mentre aspettavo il mio caffè macchiato che non arrivava più…. Stavo iniziando ad innervosirmi quando mi si avvicina un tipo molto carino che non avevo mai visto prima e senza dirmi nulla si siede al mio tavolo. Credo di averlo guardato malissimo in quel momento… faccio finta di niente e continuo a leggere il giornale anche se sentivo i suoi occhi puntati addosso e la cosa mi infastidiva da morire…. In quello arriva il mio caffè e il ragazzo or

La sera che io e il mio uomo decidiamo di andare in un club prive, io mi profumo tutta e poi mi vesto da vera porcella con una super mini , un reggicalze con calze di seta e un reggiseno che fa esplodere le mie tette, non metto mai le mutandine per lasciare la mia passerina in bella vista , poi sopra un corpetto attillato e una mini elastica che lascia vedere bene il mio culetto, scarpe con tacchi alti e un nastrino nero al collo che mi da un'aria da puttana.

Ciao ho 30 anni e da circa 5 ho una vita notturna parallela;con una mia amica quasi per gioco una sera siamo andate ad una festa un pò particolare, abito un pò succinti e voglia di provare esperienze nuove. Arriviamo con l'idea di giocare alle maialone ma nulla di più, ci sediamo mi sono subito sentita a mio agio mi accendo una sigaretta e bevo un gin, il posto era pieno di gente giovani arrapati

Erano passati due mesi da quando io e PierDavide ci eravamo lasciati, da quando lui mi aveva tradita ricevendo la stessa punizione, ma io ero ancora molto triste. Una sorta di depressione mi invadeva, avevo perso interesse per tutto e anche l'università andava abbastanza male. Tutto si complicava con le mie amiche di appartamento, Monica e Maria. Monica era fidanzata e parlava sempre del suo Fabiano facendomi star male, perché PierDavide mi ritornava nuovamente alla mente. Maria aveva sempr...

Ciao sono Dario l’amico di Giuliano. Sarebbe un piacere conoscerti. Un bacio.Due giorni dopo avere incontrato rugbysta ricevo il messaggio del suo amico. Caspita, non pensavo mi avrebbe contattato dopo solo 48 ore.Dalle foto che Giuliano mi aveva fatto vedere, Dario era molto carino e dopo avere memorizzato il suo numero mi comparve il suo contatto su whatsapp.Alcuni giorni dopo ci conoscemmo. Sapeva dove...

Una vacanza stupenda in Maroccomai provato cosi tanto piacere sono sicura che si fara molto duro leggendo e pensando a me... Spero di farvi eccitare e schizzare tutti!

…Ma si!!! ci vogliono degli attimi di pausa a lavoro…e se poi non sei sola….e' meglio!!!!

…cucinare….che passione!!!!

….ERO POCO PIU' DI UNA BAMBINA…...

Ma lei mi blocca e mi abbraccia, sussurrandomi parole dolci.Non capisco più nulla.Non so nemmeno dove mi trovo. Melina mi prende il viso tra le mani e appoggia le sue labbra alle mie, mi bacia gli occhi e con la lingua asciuga dal mio viso quelle lacrime che la rabbia ed il nervoso mi hanno spremuto.Quindi la sua lingua torna alle mie labbra, le lecca dolcemente, per tutto il loro contorno: bramosa di lei, apro la bocca e lei mi dà subito dentro, languida come un cioccolatino.

Anche quella sera, naturalmente, obbedii, e di buon grado, ai suoi desideri: tanto sapevo già che non me ne sarei pentito. Cristina si mise seduta sul letto e, presa dal suo beauty la boccetta dello smalto, iniziò ad applicarselo alle unghie dei piedi. In modo terribilmente lento, ma con mano esperta, si dipinse di rosso vivo le unghie, rendendo i suoi piedi ancora più stupendi, un richiamo così sensuale da togliermi il fiato:

come nasce a volte un ....amore....

selezione del "personale"....uno strano e perverso colloquio di lavoro :)

gioco a tre.....con amica e strapon :)

Prima di Natale al supermercato.

una fantastica doppia penetrazione...

una magnifica scopata con l'amico del mio ragazzo...

Filippo è il nuovo garzone che lavora nella bottega di mamma e papà e sono un paio di notti che dorme da noi perche' lo hanno sfrattato e non ha piu un tetto sopra la testa. Abbiamo ospitato un sacco di volte altri collaboratori e altrettanto spesso hanno dormito in camera mia....

una sera dalla mia dentista...

Un' eccitante storia,ambeintata in una sala cinematografica,dove fantastico sul da farsi....

Confessioni dom......

Nel segreto della confessione che avveniva in sacrestia, riuscivo a raccontargli i miei peccati elaborandoli con particolari piccanti e seducenti. La prima confessione shock ,che gli feci ,riguardava la mia continua ricerca del piacere con la masturbazione..... All'inizio lui cercava di mitigare il mio peccato.... A quel punto gli dissi che ....

Lo chiamai prima di partire, mi confessò di essere ancora sotto la doccia. Già mi immaginavo il suo corpo levigato dall'acqua, il suo pisello scalfito dolcemente dal getto caldo. Arrivai poco dopo sotto casa sua, aspettai qualche minuto ed entrai in quello che sarebbe diventato il teatro di questa bollente avventura...