…Ma si!!! ci vogliono degli attimi di pausa a lavoro…e se poi non sei sola….e' meglio!!!!

Tutti gli anni è consuetudine festeggiare la notte del martedì grasso al veglione in una discoteca. Un posto tranquillo, dove si beveva, si ballava e si potevano conoscere bei ragazzi. Io ero vestita da Trilly, la fatina di Peter Pan. Era un vestito che avevo rimediato all'ultimo minuto ...ma devo dire che si abbinava a meraviglia con le scarpe bianche che avevo comprato il giorno stesso.

per lavoro, ma non solo .....

All'improvviso tutti quei pensieri che custodivo gelosamente nella mia mente, quel desiderio nascosto di sfiorare un morbido seno, di baciare dolci labbra femminili, di sentire il delicato profumo di un corpo di donna affiorarono in me e mi travolsero come una marea. Avevo voglia di lei, di assaggiarla, di toccarla...

Ho tenuto per me questa storia per molti anni... Ora RIV mi da la possibilità di raccontarla. Che ne dite? A mia memoria, monella lo sono sempre stata; però ho potuto testarlo per bene quand'ero ancora giovane e inesperta andando a ripetizione di latino. Al liceo sapevano tutti che quello specifico professore aveva due particolari peculiarità: era preparatissimo, e aveva un po’ le mani lunghe. Pensai: "Perfetto no?"

erano le 19,00 del 12 febbraio a milano faceva freddissimo,il mio ragazzo come sempre era a lavoro e io avevo una volgia pazza di farmi sfondare il culo da qualcuno..mi sono messa un cappotto,ho infilato i miei occhiali da vista da classica dotteressa..e sotto ero praticamente nuda..

In alcuni miei racconti esprimo le mie fantasie sessuali, in alti racconto ciò che veramente mi è accaduto. Alla fine di ogni racconto scoprirete se si tratta di realtà o fantasia. Sull'autobus 64 cosa sarà accaduto??? ;)

Roberta i suoi segreti più nascosti..una voglia di sesso irrefrenabile e reali esperienze di vita vissuta.

Io e la mia amica decidemmo, per passare una calda giornata di inizio giugno, di invitare un nostro amico a casa mia per pranzo, a "prendere il sole e pranzare", sapevamo tutte e due che non sarebbe finita così.

Lui aveva avuto una giornata pesante, lei era era rimasta a casa....

Questo racconto è semplicemente ciò che mi è successo ieri sera grazie a uno di voi, non dirò certo chi, ma lui sa e questo mi piace.

Ma, ad un certo punto accadde l'imprevedibile , il cameriere che arriva col dessert e, nel togliere i piatti sporchi, fa cadere una posata proprio sotto al tavolo, a me si raggela il sangue, mi fermo.....

Non avevo molta voglia di uscire...

un giokino di provocazione prima d una prestazione nella doccia dell hotel parte prima

una vera scopata di vigore nella doccia seconda e ultima parte

Andammo fuori a cena in un carinissimo ristorantino in città, la serata si prospettava ottima...

Un giorno mentre stavo passeggiando nel boschetto della mia città insieme alla mia amica Silvia….

Mi suggerisce di togliere il reggiseno per poter vedere meglio l'effetto che da. Lo dice con un tono caldo, quasi sottovoce, guardandomi negli occhi. " ti aiuto se vuoi"

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Il mio sogno erotico è mio suocero...

Sotto la luce della luna, tre corpi ed un solo, fortissimo orgasmo

urli a pieni polmoni il tuo godimento, senza pudore.. E’ così che mi piaci..

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